TERAMO – L’amministrazione comunale potrebbe avviare l’iter per la rescissione del contratto con la ditta incaricata di realizzare la nuova scuola dell’infanzia antisismica di Colleatterrato Basso, in contrada San Benedetto. È l’emblema dell’indecisione amministrativa». E’ quanto si apprende negli ambienti comunali, dove il sindaco Gianguido D’Alberto sarebbe intenzionato a concludere il rapporto con la Linea Informatica se entro il mese di febbraio i lavori della struttura che dovrebbe accogliere 150 bambini non fossero conclusi. La realizzazione dell’opera, aggiudicata tra l’altro con un ribasso consistente che superava il 60 per cento sulle forniture, sta assumendo infatti tempi biblici. Il bando europeo con procedura aperta, al quale parteciparono 229 ditte, prevedeva un importo complessivo dei lavori di 1,385 milioni di euro. Una prima riconsegna lavori fissata al dicembre 2017, fu prorogata fino all’ipotetica data del 31 luglio scorso. Ad oggi la scuola è ancora un cantiere. Da quello che si apprende il sindaco avrebbe contattato la seconda ditta che costituisce Aassociazione temporanea di imprese con la Linea Informatica, che sarebbe disponibile a chiudere il lavoro.